Questo mese vi raccontiamo l’esperienza di Cinzia, che arrivata in rifugio per adottare un micino, ne ha presi due! Due simpatiche sorelline inseparabili che le hanno conquistato il cuore.

Consigliamo spesso le adozioni di coppia dei cuccioli perché vederli crescere insieme è meraviglioso!

 

1. Ciao Cinzia, cosa ti ha spinto ad adottare due cuccioli?
Volevo adottare una gattina tartarugata come quella bellissima che avevo prima e che è mancata. Avevo visto la foto solo di Nila inizialmente e mi è piaciuta subito, poi mi hanno detto che aveva una sorellina ed erano sempre insieme; quando ho visto Nila e Sofi è stato amore a prima vista. Naturalmente ci ho pensato bene e chiesto consiglio a chi già aveva più gatti in casa, tutti mi hanno detto che due gatti sono molto più sereni e si fanno compagnia, così mi sono convinta.

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2. Da quanto tempo Sofi e Nila sono a casa con te?
Sono andata a vederle il 3 agosto al rifugio e da quel giorno sono con me, erano due batuffoli uno grigio e uno nero e non si poteva non innamorarsene.

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3. Come sono stati questi primi tempi di convivenza?
I primi mesi sono stati pieni di novità ogni giorno, anche alcuni aspetti per cui ci è voluta un po' di pazienza per abituarsi perché sono molto vivaci e spensierate e ogni tanto hanno fatto qualche inconsapevole marachella. Hanno due caratteri molto diversi, Sofi è più vispa e birichina; invece, Nila è più timida e rimane sempre dietro la sorella, non si lancia in avventure spericolate come l'altra, è quella più tranquilla e facile da gestire.

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4. Hai avuto altri gatti in passato oppure è la tua prima esperienza?
Sì negli anni ho avuto altre due gattine, Molli e Vicki, entrambe tartarugate scure e mi sono affezionata a questo tipo di mantello particolare, con Sofi ho scoperto che esiste anche la tartarugata grigia, un mix di colori stupendo. 

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5. Nel rapporto con le micine, cosa dai e cosa ricevi ogni giorno?
Sono veramente uno spettacolo insieme, io cerco di coccolarle e farle giocare, anche se sono molto autonome e corrono su e giù fregandosi i topolini a vicenda. Ho preso un "albero" tiragraffi alto fino al soffitto con una cestina sospesa e ci dormono sempre insieme accoccolate dentro. Il momento più bello è quando ci svegliamo la mattina, vengono in braccio e mi fanno le fusa in stereo, soprattutto Nila che ha impiegato un po' a fidarsi di me e farmi le fusa, ma adesso è una soddisfazione sentirle.

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6. Cosa comporta avere un cucciolo in famiglia, anzi due?
Queste due cucciole sono bellissime da veder crescere e interagire tra di loro, si proteggono e cercano sempre, fanno la lotta, si fanno le coccole e il bagnetto a vicenda, corrono e giocano sempre insieme. Naturalmente essendo piccole hanno bisogno di attenzione, nell'alimentazione e nella pulizia e sicurezza degli ambienti, uno sforzo che però viene ripagato dalla loro dolcezza e simpatia. 

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7. Che differenza passa da avere un gatto a due? Dimmi un pro e un contro.
Pro: ce ne sono molti, vedere due gattini felici correre spensierati e giocare tra di loro è bellissimo, mi fanno le fusa in due, le coccole in due e la sera quando, distrutta mi sdraio sul divano, mi vengono vicine a riposarsi anche loro.
Contro: sono legati soprattutto ai tempi, per pulire due cassette ci vuole più tempo, per preparare la pappa anche, insegnarli cosa si può o non può fare, ma piccole cose in confronto ai pro.

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8. Rifaresti la stessa scelta? Perché?
Sì la rifarei, anche se non è sempre tutto perfetto, ma quando mi guardano con i loro occhioni color ambra mi dimentico delle difficoltà.

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9. Cosa consiglieresti a chi vorrebbe adottare un gatto ed è titubante?
Avere un gatto a casa per me è bellissimo, ne ho sempre avuti da quando sono andata ad abitare da sola, tanti dicono che sono freddi, invece danno tanto amore, percepisci che per loro sei insostituibile, anche quando combinano qualche marachella, giusto per non farti oziare troppo sul divano!
Una volta che un umano scopre la bellezza di avere un gatto come compagno, che ti dà tutta la sua fiducia e amore, non riuscirà più a stare senza.

 

Grazie per l’adozione!

I volontari ENPA Verona