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GATTA: LORY
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STORIE A LIETO FINE – LORY

 

Lory è una gatta di circa 9 anni, recuperata da cucciola insieme alle sue quattro sorelline, abbandonate in un campo. Colpita da infezione di calicivirus felino, curata e seguita con amore, è riuscita a sopravvivere, ma è rimasta lesionata a livello neurologico. È comunemente detto “gatto traballino” perché quando si muove, trema tutta e barcolla. Dopo un’adozione andata male, è entrata in gattile finché le sue condizioni non sono peggiorate e allora Alessandra, una volontaria ha deciso di adottarla.

A volte i miracoli accadono!

 

Ciao Alessandra, cosa ti ha spinta ad adottare un gatto "traballino"?

Lory è stata una delle prime gattine che ho incontrato entrando in gattile ed è stato amore a prima vista. Da tanto tempo pensavo di portarla a casa, ma mi spaventava il fatto che la mia casa ha tante scale che avrebbero rappresentato per lei una difficoltà ed il rischio di farsi male. Inoltre, Lory non sembrava soffrire il gattile, anzi ne era la mascotte!

Poi a luglio del 2022 le sue condizioni di salute sono improvvisamente peggiorate e non sarebbe stato possibile per lei rimanere in gattile, così con mio marito abbiamo deciso subito di portarla a casa con noi, consci che il suo problema non sarebbe rientrato.

Lory non cammina perché non muove più le zampette posteriori, perciò è una micia disabile.

 

Da quanto tempo Lori è a casa con te?

Da un anno e mezzo, ma la conosco da oltre 7 anni.

 

Che carattere ha?

Lory è una creatura speciale, certo tutte lo sono, ma lei di più! Nonostante le sue difficoltà, penso sia l'essere più sereno e felice di questo mondo. Ha grinta da vendere ed il suo attaccamento alla vita è commovente. Socializza con gli altri animali e nonostante i suoi movimenti improvvisi dovuti dal suo problema neurologico, tutti sembrano capirla, rispettarla e proteggerla.


Come sono stati i primi tempi di convivenza?

Le prime settimane sono state "un prendere le misure" con la routine di una gattina disabile: si tratta di organizzarsi e capire come gestire gli spazi ed i tempi. Mio marito ed io abbiamo avuto qualche anno fa una cagnetta con lo stesso problema e perciò non abbiamo fatto fatica ad organizzarci in breve tempo. Anche l'inserimento in famiglia (abbiamo altri gatti e 2 cani) è andato bene, ma non avevo dubbi su questo: Lory si è sempre fatta ben volere da tutti, anche quando era in gattile.

 

Nel rapporto con Lory, cosa hai dato e cosa hai ricevuto?

Le diamo tutto l'amore e l'accudimento di cui siamo capaci, ma lei ci inonda con la sua serenità. Se la vita mi presenta delle difficoltà, sento il bisogno di stare con lei, mi placa e mi tranquillizza. Lei per me è una grande maestra di vita. Si fa un gran parlare del "qui ed ora", ma credo di averne capito il significato più profondo solo grazie a Lory. Lei è felice di ciò che ha e di stare con noi e ce lo fa capire in ogni momento. Alla sera, quando la preparo per la notte nel lettone con noi, la vedi felice e sembra addirittura che sorrida e le sue fusa ci accompagnano finché non ci addormentiamo.


Cosa comporta avere un gatto con problemi neurologici? 

Qualsiasi animale va accudito e amato. Un gatto con una situazione come Lory richiede solo un po' più di tempo e di organizzazione. Mio marito è di grande aiuto e riusciamo a far sì che Lory non sia mai sola più di 3/4 ore. Quando non siamo a casa, Lory sta al sicuro nel suo box.

L'unica preoccupazione che avevo era di trovare una soluzione adatta a lei se dovevamo assentarci per lavoro o vacanza: per fortuna abbiamo trovato Liliana, una meravigliosa cat-sitter che la coccola e la accoglie sempre con grande piacere. Poi per alcuni viaggetti Lory viene con noi ed apprezza molto le trasferte


Rifaresti la stessa scelta? Perché?

Si certo! Mille volte! Perché lei è speciale e perché arricchisce la nostra vita.

 

Cosa consigli a chi vorrebbe adottare un gatto ed è titubante?

Dobbiamo avere la consapevolezza che nella nostra vita e nella nostra famiglia entra un essere (spesso dalla forte personalità!), non un soprammobile.

Ci saranno molto probabilmente degli adattamenti da parte nostra e da parte del gatto. A volte ci vuole anche molto tempo ma, senza fretta e con calma, rispettando i tempi di ciascun individuo, il gatto trova la sua dimensione in famiglia.

Allora sarà una continua gioia, una scoperta ed un arricchimento. Quando si fa entrare nella propria vita un gatto si apre una finestra su un mondo magico, fatto di mistero, tenerezza ed eleganza. Vi è un'unica controindicazione: i gatti creano dipendenza! Io non riuscirei ad immaginare la mia vita senza un micio.

Ci sono tanti gatti che attendono un'adozione, ma consiglio di prendere in considerazione anche un micio anziano, sono più tranquilli, ma la magia è assicurata!

Vorrei anche consigliare ad un "adottando" di valutare la possibilità di accogliere un gatto con problematiche di salute. Molte situazioni migliorano quando il gatto trova affetto e una casa sicura o si trova il modo di gestire la sua patologia che può essere anche di lieve entità o latente.

 

Grazie!

I volontari Enpa Verona

 

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