ADOZIONE CONSAPEVOLE
COSA FARE SE ARRIVA IN CASA UN GATTO


L’adozione di un gatto è un grande atto d’amore che può cambiare la vita, ma per il suo bene va valutata attentamente.
Il voler frettolosamente soddisfare il desiderio di avere un animale in casa o il capriccio di un bambino, non devono essere le uniche motivazioni che spingono all’adozione.
Prenditi il tempo necessario: i rifugi sono pieni di gatti vittime di una decisione troppo affrettata!
Preparare la casa
Una comoda lettiera per gatti in un ambiente sicuro. Prima dell’arrivo di un micio, adulto o cucciolo che sia, prepara la tua casa nel modo migliore per accoglierlo. Servirà un luogo pulito per i bisogni e uno per il cibo. Inoltre, essenziale sarà dedicargli un posticino dove sentirsi protetto e al sicuro: una lettiera per gatti, una cuccia o una scatola di cartone andranno benissimo, foderate possibilmente con una calda e soffice copertina (adorano il pile). Per aiutare il gatto ad ambientarsi, è fondamentale fare un periodo di ambientamento, tenendolo i primi quindici giorni dal suo arrivo sempre in un’unica stanza: avrà così il tempo e il modo di riconoscere gli odori della nuova casa e dei proprietari con calma, senza spaventarsi e sentirsi disorientato.
La sicurezza del gatto in casa
Gli ambienti domestici, senza volerlo, nascondono molte insidie che è bene tenere in considerazione. Tieni fuori dalla portata del micio tutto ciò che potrebbe essere per lui pericoloso: insetticidi, piante velenose, attrezzi affilati, cavi elettrici, caminetti con facile accesso. Inoltre, non lasciare le finestre aperte onde evitare che il gatto scappi e cada! MAI utilizzare la finestra a vasistas dove il gatto potrebbe, nel tentativo di uscire, rimanere incastrato e morire schiacciato! Metti una rete sul poggiolo per evitare che possa cadere.
Gli accessori indispensabili per accogliere il gatto
È il momento di preparare l’occorrente. Ti serviranno almeno tre ciotole per la sua alimentazione: crocchette cibo umido e acqua, una lettiera per gatti e della sabbia igienica agglomerante, una coperta calda, una cuccia tutta per lui, una spazzola per il pelo, un trasportino per andare dal veterinario. I trasportini in metallo sono i migliori e i più sicuri, costano un po' di più rispetto quelli in plastica o tessuto, ma durano in eterno.
Giochi per gatti
Il gioco rappresenta per il piccolo felino un’importante via di apprendimento e per te un’occasione per conoscerlo meglio. Procura al tuo gattino degli oggetti con cui divertirsi e un tiragraffi per soddisfare il suo istinto di affilarsi le unghie. Anche l’adulto non disegna i giochini!
L’età giusta per adottare un gatto
Se decidi di adottare un gattino sappi che questo deve avere almeno 10-12 settimane, meglio ancora se 15. Motivo? Stando con la mamma in quelle prime settimane della sua vita ha modo di apprendere le “buone maniere”. Specialmente nel socializzare in modo corretto con gli altri. In caso contrario potresti trovarti un gatto che ha seri problemi comportamentali (come graffiare e mordere). Un altro motivo importante è che il gattino grazie al latte della madre sviluppa un sistema immunitario forte. Smettendo troppo presto può in futuro andare incontro a problemi di salute.
Gatto adulto o Cucciolo?
Se decidi di adottare un gattino sappi che non sarai mai sicuro al 100% del suo carattere. Si, è vero, puoi “parzialmente” plasmarlo, ma come un qualsiasi essere vivente anche il gatto ha una sua individualità. Se adotti un gatto adulto, invece, sai che cosa ti aspetta perché il suo carattere è già formato. Decidi in base alle tue esigenze. Hai bisogno di un gatto tranquillo? Forse è meglio prendere un gatto adulto. Hai la pazienza di educare un cucciolo? Allora puoi orientarti verso un gattino.
Quanto vive un gatto
La vita media di un gatto dipende da molti fattori: stato di salute, possibili patologie a cui è soggetto, razza e ovviamente lo stile di vita. Un gatto domestico vive mediamente 13-17 anni. Ma sono tanti i casi di gatti che hanno vissuto oltre i 20 anni.
Il gatto va sterilizzato
La sterilizzazione aiuta il gatto ad essere in salute e vivere più a lungo. Cosa accade se non lo sterilizzi? A livello di salute va incontro a molte malattie e problemi legati ai genitali. A livello di convivenza invece? Il gatto maschio non sterilizzato marca il suo territorio facendo la pipi in giro per casa, compresi divani, letti e i vari angoli della casa; la femmina, invece, quando è in calore fa i tipici richiami per attirare i maschi. Richiami che possono durare settimane e tengono sveglio anche te. Sterilizzate il gatto! Per il suo bene e per la tua salute mentale. Non ve ne pentirete.
Se ci sono bambini in casa
Spiega loro che non è un giocattolo e che va trattato e maneggiato con gentilezza, non lasciarli mai soli, ma vigila e ricorda che il gatto lo devi prendere per un tuo desiderio, non per loro. I bambini si dimostrano interessati al nuovo arrivato all’inizio, perché lo vedono come un nuovo gioco, sono eccitati e per questo “pericolosi” per il quattrozampe a cui vorranno fare di tutto e di più, se sono bambini piccoli. Dopo un po' si stancheranno del nuovo gioco e resta a te l’onere di accudirlo; se ti senti predisposto ad occuparti di un altro “figlio”, prendi pure un gatto, altrimenti, lascia perdere e ai bambini compra un peluche! Diversa è la situazione se sono grandicelli, impareranno a conoscere il loro amico con le dovute maniere e diventeranno inseparabili amici di gioco!
Se ci sono altri animali in casa. Fondamentale è l’ambientamento, tenendo il nuovo arrivato isolato in una stanza per almeno 15 giorni. Dovrà conoscere i suoi simili e/o il cane piano piano, prima in tua presenza per poi essere lasciati soli per tempi via via più lunghi.
Allergie
Sei sicuro che nessun membro della famiglia sia allergico ai gatti?
SE HAI PRESO IN SERIA CONSIDERAZIONE TUTTI QUESTI ASPETTI E SEI ANCORA INTENZIONATO AD ADOTTARE UN GATTO, CONTATTACI PER UN APPUNTAMENTO !!!
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