STORIE A LIETO FINE – CANE CARRIE

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Questo mese vi presentiamo la storia di Carrie, una cagnolina molto carina e di taglia piccola, in rifugio da tempo; sarebbe un cane esteticamente facile da piazzare, eppure non è stato così, perché? è fobica, caratteristica che necessita di un adottante esperto e paziente, che sappia gestire cani di questo tipo.

Nicoletta, una nostra volontaria da anni, si è innamorata di lei e ha deciso di accettare la sfida! Carrie non poteva essere più fortunata.

 

1. Ciao Nicoletta, cosa ti ha spinto ad adottare un cane "spaventino" tra i tanti cani, magari più facili, presenti in rifugio?

Premetto che noi volontari siamo speciali ad innamorarci dei cani che più difficilmente trovano casa (per aspetto o carattere), questo non significa che ci accontentiamo dei soggetti peggiori, anzi.

Più che essere io ad adottare Carrie è stata lei che si è innamorata di me ed ha avuto la grande capacità di conquistarmi.

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2. Cosa ti ha colpito della cagnolina la prima volta che l'hai vista?

Nulla, quando l’ho conosciuta avevo appena iniziato come volontaria al canile e non mi bastavano gli occhi per soffermarmi su tutti i cani, la mia attenzione cadeva su chi per qualche motivo si faceva notare più di altri.

Poi ho iniziato ad osservare quanto lei fosse diffidente e schiva, impossibile avvicinarsi, ma da qualche angolino lei curiosa mi osservava sempre, così ho iniziato il mio avvicinamento che è durato settimane, mesi, fino all’adozione 1 anno dopo.

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3. Da quanto tempo Carrie è a casa con te?

Carrie è a casa con me da 3 anni.

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4. Come sono questi primi tempi di convivenza?

Ogni giorno è più bello dell’altro perché abbiamo bisogno entrambe di starci più vicine possibile, di notte come di giorno. Allo stesso tempo Carrie ha imparato tantissime cose, tra cui ad avere le sue piccole autonomie. Io le do fiducia, la sprono, la conduco in esperienze nuove sempre attenta a non stressarla. Lei è estremamente sensibile alle persone quindi da una parte la tutelo dall’altra le mostro che la vicinanza delle persone può essere anche piacevole.

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5. Hai altri animali in casa? Ce li presenti brevemente?

Sì, ho 3 gatti, Cipri acquistato da un mercante 16 anni fa per la pietà nel vederlo rinchiuso in una gabbia e resta spaventino, Garfield arrivato in autonomia 3 anni fa, ha deciso che a casa mia si stava bene ed è rimasto e infine Lilith adottata 2 anni fa in Enpa la più selvaggia, spirito libero, mi sento solo la sua cameriera che le offre i pasti negli orari stabiliti.

Questa è la famiglia ufficiale, poi abbiamo qualche gatto vicino di casa che frequenta la nostra abitazione, piuttosto che cani di amici o di mia figlia che vengono ospiti anche per più giorni.

Insomma, io amo nella mia casa respirare l’atmosfera di animali che in armonia sanno stare insieme e trovare ognuno gli spazi più appropriati, lontano o vicini tra loro.

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6. Nel rapporto con Carrie, cosa dai e cosa ricevi ogni giorno?

È un continuo scambio, di informazioni, sensazioni ed emozioni. Quello che ci offriamo è la gioia di stare insieme e la sicurezza del nostro rifugio inteso sia come casa sia come “io sto bene perché ci sei tu e viceversa”.

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7. Cosa comporta adottare un cane un pochino "impegnativo"? Che accortezze bisogna avere?

Adottare un cane è sempre un impegno e una responsabilità, per ogni cane è impegnativo capire quali sono le sue esigenze, i suoi punti di forza e di miglioramento, poi si percorre insieme una strada basata sulla comprensione e sulla condivisione, ogni giorno per sempre.

Questo aiuta il cane a sentirsi a suo agio, e a smussare quegli aspetti spigolosi che rendono impegnativa la gestione, qualunque sia il suo tipo di difficoltà.

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8. Rifaresti la stessa scelta? Perché?

Tutta la vita. Perché io non potrei stare senza di lei e lei è per l’amore unico grande e per sempre, non è di facile adattamento con le persone.

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9. Cosa consiglieresti a chi vorrebbe adottare un cane ed è titubante?

Consiglierei di informarsi su tutto ciò che comporta avere un cane, gioie e dolori, poi consiglierei di affidarsi a chi ha competenza per farsi aiutare a scegliere quel cane che sia in linea con il proprio stile di vita, esigenze e necessità.

Prima di adottare consiglio di conoscere un cane e accoglierlo nella propria casa solo quando è pronto, la scelta deve essere fatta da entrambe le parti.

Infine, consiglio, a scelta avvenuta, di essere molto attenti o farsi aiutare, nel periodo dell’ambientamento a casa, un periodo non prefissato, ma molto delicato che fa tutta la differenza sullo stare bene insieme per il resto della vita!

 

Grazie per l’adozione!

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I volontari

ENPA Sezione Verona