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CANE ALBA

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Questo mese vi presentiamo la storia di Alba, molto carina e di taglia medio piccola, in rifugio da tempo; sarebbe un cane esteticamente facile da piazzare, eppure è rimasta per anni uno degli “invisibili”, perché? è una cagnolina anziana e fobica, due caratteristiche che richiedono un adottante esperto e paziente, che sappia gestire cani di questo tipo.

Chiara, la nostra Vicepresidente di sezione, si è innamorata di lei e ha deciso di accettare la sfida! Alba non poteva essere più fortunata.

 

 

1. Ciao Chiara, cosa ti ha spinto ad adottare un cane anziano e per lo più fobico?

Ciao Alessandra, per quel che riguarda il fatto che nonna Alba è anziana, per me è un valore aggiunto in un'adozione consapevole. Da molti anni adotto cani e nonna Alba è la mia tredicesima "figlia". Molti di loro erano adulti e alcuni anziani, ma tanto anziani (13, 15 anni e anche di più) tant'è che ho potuto goderne per pochi anni, talvolta solo per qualche mese (come nel caso di nonno Marietto, adottato dal canile sanitario di Verona nel 2012, rimasto con me per otto mesi, non solo per l'età già molto avanzata, ma anche a causa di un tumore allo stomaco).

In ogni caso, scegliere di adottare un cane anziano deriva da una prospettiva diversa dal concetto classico di adozione. Intanto bisogna sfatare un sacco di falsi miti: non è vero che un cane anziano si affeziona meno di un cucciolo; non è vero che un cucciolo lo "tiri su" come vuoi mentre un cane anziano ha già un suo carattere formato per cui è anche più difficile che si affezioni; non è vero infine che, siccome gli resta poco da vivere, ha più senso (per chi adotta) scegliere un soggetto giovane, possibilmente cucciolo…

In realtà adottare un cane anziano, almeno per me, ti fa sentire davvero bene e in pace con il mondo: tu entri in quel box dimenticato da tutti, dove il suo inquilino è lì da tantissimi anni e si mostra a te ormai con indifferenza, ma soprattutto con uno sguardo rassegnato, certo che lì morirà, tanto nessuno lo sceglierà mai, all'inizio perché è bruttino, poi perché è grasso, poi perché non è di razza, infine, anno dopo anno, perché ormai è anziano.

La mia esperienza, invece, è sempre stata ultra-positiva: il cane, anche se gli resta poco da vivere, una volta a casa si trasforma e, come per magia, torna a vivere davvero; gli occhi gli si illuminano, la coda dondola felice, mangia di gusto e ti segue dappertutto (se è fobico ci vuole un pò più di pazienza, ma con nonna Alba siamo già sulla buona strada). Al cane doni la possibilità di trascorrere l'ultima parte della sua vita con dignità, facendolo sentire amato e coccolato, e quando arriverà il suo momento, potrà addormentarsi tra le tue braccia anziché sul freddo pavimento di cemento di un box, magari senza che nessuno se ne accorga...in completa solitudine, come è stata tutta la sua vita. I cuccioli li vogliono tutti, i cani anziani sono per pochi eletti.

2. Cosa ti ha colpito della cagnolina la prima volta che l'hai vista?

Mi ha colpito il suo sguardo smarrito, il fatto che tremasse nonostante indossasse un cappottino (forse più che freddo era paura) e che nonostante i 13 anni trascorsi in un box ancora temesse le persone. Siccome eravamo verso metà dicembre del 2024, ho pensato "tu verrai a casa con noi e ti farai questo Natale al calduccio". E così è stato.

3. Da quanto tempo Alba è a casa con te?

Dal 22 dicembre 2024.

4. Come sono questi primi tempi di convivenza?

Fantastici. Anzitutto nonna Alba è bravissima e lo ha dimostrato fin dal suo arrivo a casa: non mi ha mai sporcato una volta in casa, ma sempre fuori, non abbaia e va d'accordo con i miei tre cani (Orazio, Marte e Carolina). Inoltre, nel giro di un mese è letteralmente cambiata: il suo sguardo è vivo, scodinzola quando torno a casa, non trema più e si lascia accarezzare anche se timidamente; ci vorrà ancora un pò per conquistare la sua fiducia, ma sono molto ottimista.

5. Hai altri animali in casa? Ce li presenti brevemente?

Ho altri tre cani, perché ho sempre avuto il branco; tale scelta deriva proprio dal preservare la salute del mio cuore quando uno di loro mi lascia: infatti dovendomi occupare degli altri mi fa accettare con maggiore rassegnazione il lutto.

Orazio (mix volpino) ha circa 10 anni ed è con noi dal 2015; aveva sei mesi quando l'abbiamo adottato ed era un cane fobico; era stato trovato in un capannone di allevamento di polli a Sommacampagna. Inizialmente, avevo accettato di tenerlo solo in stallo in modo che, stando con il mio branco di allora, migliorasse e diventasse adottabile; in realtà è finita che è rimasto con noi ed è diventato un cane davvero molto equilibrato e dolce.

Poi c'è Marte (mix setter) che ha anche lui circa 10 anni e che abbiamo adottato quando aveva già quattro anni. Siamo andati a prenderlo in un rifugio dell'Abruzzo, nel teramano, perché mi ricordava moltissimo il mio primo cane, Agostino, un mix setter che ho amato alla follia e che aveva indiscusse doti canore (se andate su you-tube e digitate "Agostino cane canterino", avrete l'opportunità di ascoltarlo mentre canta "O sole mio" alla perfezione). Marte non ha ereditato da Agostino queste doti, ma certamente ha preso la sua dolcezza e la sua bontà, davvero uniche.

Infine, c'è Carolina (mix cane da caccia e molossoide) che arriva da Benevento. L'ho adottata che aveva solo 2 mesi (nel 2020) perché, dopo tanti anni, volevo riprovare l'esperienza di adottare un cucciolo (sperimentata solo con Agostino). Ebbene, Carolina è proprio il classico esempio di un cane che, anche se adottato da cucciolo, non "tiri su come vuoi". Carolina non è un cane per tutti e mi ha dato un gran daffare perché tendeva ad essere molto mordace, con persone e cani, essendo anche lei un cane pauroso fin da cucciola appunto, in quanto figlia di una randagia fobica (dalla quale, immagino abbia ereditato il carattere pauroso). Ho utilizzato la museruola per oltre due anni prima di riuscire a controllare i suoi istinti mordaci... Adesso è davvero brava, anche se in fondo in fondo il suo carattere resta timido, un pò pauroso e quindi a volte aggressivo con chi non conosce. Tuttavia, il mio controllo su di lei è totale.

6. Nel rapporto con Alba, cosa dai e cosa ricevi ogni giorno?

Sento che ogni giorno trascorso in famiglia la fa stare sempre meglio con noi, un passetto alla volta, noto che anche fisicamente migliora. Credo di darle quella serenità di cui ha bisogno per sentirsi amata e considerata un elemento fondamentale del nostro meraviglioso branco. A sua volta, Alba mi regala ogni giorno la conferma che ho fatto la cosa giusta portandola a casa con noi e rende la mia famiglia ancora più completa.... Del resto, si sentiva che mancava qualcosa o, meglio, qualcuno, prima che lei arrivasse...

 

7. Cosa comporta adottare un cane un pochino "impegnativo"? Che accortezze bisogna avere?

Sfaterò un mito, ma secondo il mio parere, il cane "impegnativo" non è certamente quello anziano, bensì il cucciolo. In realtà, il cane anziano ha bisogno di poche accortezze; rispetto a un cucciolo, il cane anziano non ti distrugge la casa; non ti sporca in giro; non ti morde i mobili. Al pari del cucciolo, il cane anziano si affeziona a te perché ti vede come il suo eroe e ti trasmette un senso di gratitudine per averlo adottato quando neanche lui se lo sarebbe più immaginato. L'unico impegno è forse quello per cui il cane anziano richiede maggiore attenzione per i controlli veterinari (ma non è detto) rispetto a un cucciolo. Dopodiché, credo che adottare un anziano sia una strada in discesa, ricca di soddisfazione e di amore, un grandissimo amore.

 

8. Rifaresti la stessa scelta? Perché?

L'ho fatta già altre sei volte prima di adottare la dolce Alba: nonno Marietto, nonna Nina, Zia Pina, Nonna Anita, Nonno Ottavio e Nonna Iole, sono tutti arrivati prima di nonna Alba e sono stati tra le più belle adozioni che abbia mai fatto e che porterò sempre nel mio cuore. Continuerò a farlo in futuro anche perché, non riuscendo ad immaginare la mia vita senza cani, l'età avanza anche per me e per quanto sia una persona attiva, gli anni cominciano a sentirsi (soprattutto se hai quattro cani). Per cui, ragionando sempre in termini di "adozione consapevole" credo che i cani anziani nella mia vita saranno sempre maggiormente privilegiati rispetto ai cuccioli anche per questo.

9. Cosa consiglieresti a chi vorrebbe adottare un cane ed è titubante?

Gli direi solo che chi adotta un cane non può che diventare una persona migliore.

 

Grazie Chiara!

I volontari ENPA Verona

 

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