...“Immaginate Artù, un maestoso gattone tutto bianco, con occhi magici di colore diverso: uno verde e uno azzurro... occhi bellissimi che raccontano una storia triste, di avversità e speranza: ha trascorso anni su un muretto, attendendo il cibo che qualcuno gli portava di tanto in tanto. La sua cuccia era uno scatolone, il rifugio improvvisato di un guerriero solitario.

Artù è giunto da noi denutrito, ferito e con le orecchie in condizioni pietose, ustionate dal sole. La sua pelle, sensibile al sole a causa del manto chiaro, ha riportato delle conseguenze, ma lui, con la forza di un vero Artù, ha affrontato tutto. Ha subìto cure, è stato operato e con tenacia e amore, si è ripreso.

Il nostro Artù è buonissimo, adora le persone, meno i suoi simili per cui stare in gattile e convivere con altri gatti è difficile. Positivo alla fiv, ma sta benone, non manifesta la malattia (per sapere di più sulla FIV, clicca qui). È un guerriero con una sfida doppia da affrontare: la sofferenza passata e il pericolo di recidiva alle orecchie se continua a vivere all'aperto. Artù non si arrende, e noi non vogliamo che lui debba affrontare tutto ciò da solo"... 

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Vi ricordate di lui e dello special dedicato??

Ebbene, sì, Artù ha trovato casa!!! Sebastiano si è innamorato di lui.

 

1. Buongiorno Sebastiano, cosa l'ha spinta ad adottare Artù? Come lo ha conosciuto? direttamente in gattile o attraverso i social?

Ho visto la foto sul profilo Facebook di Enpa, cercavo un gatto già da un po' e ho pensato di dare una casa a un micio un po' sfigato potendo scegliere.

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2. Da quanto tempo il micione è a casa con lei? che carattere ha?

È con me da un mese, ed è tranquillo e coccolone, come piace a me.

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3. Come sono stati i primi tempi di convivenza?

Tranquilli, Artù è molto buono e "discreto".

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4. Artù richiede cure particolari?

Solo un po' di attenzione in più a mancanza di appetito e nel controllo di urine e feci, ma niente di più rispetto a un gatto "sano".

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5. Nel rapporto con Artù, quanto ha dato e quanto ricevuto? 

Artù in cambio di un po' di cibo e qualche attenzione mi ha dato molto, mi ha insegnato qualcosa: quando lo vedo così tranquillo e sereno nonostante tutto quello che ha passato penso sempre che, per quanto le cose vadano male si può sempre trovare qualcosa di bello per cui vivere, e volte basta poco, come una poltrone comoda e del buon cibo.

 

6. Cosa comporta avere un gatto fiv positivo? 

Come dicevo solo un po' più di attenzione a eventuali sintomi, per il resto non mi sembra un impegno molto più gravoso che un gatto sano.

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7. Rifarebbe la stessa scelta? Perché?

 Rifarei la stessa scelta, non ho nessun motivo di preferire un altro gatto.

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8. Cosa consiglierebbe a chi volesse adottare un gatto ed è titubante?

Spesso si è preoccupati dall'impegno e dal costo, giusto valutare tutto ed essere prudenti, ma un gatto è un impegno più che fattibile, e che i costi sono contenuti. 
 

 

Grazie infinite per l’adozione!

I volontari Enpa Verona

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