Pet sitting e dog sitting: alleati in vacanza
(e non solo)

Fine agosto è un periodo di transizione: qualcuno rientra dalle vacanze, altri partono ora per godersi settembre. In entrambi i casi, per molti pet-parent si pone la stessa domanda: come garantire ai propri animali cure e serenità quando non possono viaggiare con noi?
In questi casi la scelta di una sistemazione temporanea sicura e adatta è fondamentale: solo così possiamo goderci le vacanze o un'assenza provvisoria con la certezza che anche loro stiano bene e in mani competenti.
Ecco quindi alcuni consigli per aiutarvi nella scelta di una sistemazione temporanea per il periodo delle ferie, o per altri periodi di assenza da casa.
Pensioni per cani
Le pensioni sono strutture che ospitano i cani in box o casette. Le soluzioni più semplici offrono poco più di questo, con uno sgambamento giornaliero come servizio minimo. Le strutture più complete, invece, propongono veri e propri programmi di attività tra cui scegliere: oltre al fondamentale momento di movimento, il vostro cane può godersi brevi escursioni, attività olfattive, agility e molto altro, spesso documentato con foto dell’esperienza. In questo modo la permanenza diventa un’opportunità: il cane vive esperienze nuove, impara ad affrontare ambienti diversi e sarà meno difficile per lui ripetere l’esperienza in futuro.
È buona norma, con largo anticipo rispetto all’inizio del soggiorno, visitare i box e le aree di sgambamento, magari portando con voi anche il cane per fargli conoscere l’ambiente una prima volta. Verificate che gli spazi siano puliti, ombreggiati, con accesso ad acqua fresca e recinzioni in buone condizioni.
Assicuratevi sempre che la struttura sia un’attività regolarmente registrata: non affidate mai la vita del vostro animale a realtà abusive che non si assumono responsabilità legali.
Un’ottima regola generale è questa: più domande vi faranno sul vostro cane, più probabilmente la struttura è seria. Contatti del veterinario di fiducia, intolleranze alimentari, problemi comportamentali, mordacità, capacità di scavalcare recinzioni: sono tutte informazioni fondamentali per chi prende davvero sul serio il benessere dell’animale.
Pensioni per gatti
Le pensioni sono strutture in cui i gatti vengono ospitati per brevi o lunghi periodi. Alcune offrono box individuali (“terenziane” o “stanzette”), altre invece prevedono ambienti condivisi con più gatti, se compatibili tra loro. Le strutture più attente arricchiscono gli spazi con tiragraffi, mensole sopraelevate e giochi per ridurre lo stress e mantenere il micio stimolato.
Questa opzione può funzionare bene con gatti curiosi e abituati a stimoli nuovi. Prima di scegliere, è importante visitare di persona la pensione, verificare che gli ambienti siano puliti, sicuri e tranquilli, e capire come verrà gestita la socializzazione tra animali.
Pet-sitting a domicilio (per cani e gatti)
Il pet-sitting a domicilio consiste nel far venire un pet-sitter direttamente a casa vostra per occuparsi dell’animale.
Per i gatti, questa opzione è spesso la più serena: rimangono nel loro ambiente abituale, con i propri odori, spazi e routine, e ricevono attenzioni mirate dalla persona di fiducia.
Per i cani, il pet-sitter può occuparsi di cibo, passeggiate, giochi e coccole, riducendo al minimo lo stress da cambiamento di ambiente.
Come trovare un pet-sitter affidabile:
-
Chiedere a amici, vicini o conoscenti di fiducia che abbiano già avuto esperienze positive.
-
Il web può venire in soccorso: gruppi Facebook locali, forum dedicati o piattaforme specializzate permettono di leggere recensioni e confrontare più profili.
-
Valutare sempre referenze, disponibilità a rispondere a domande sul comportamento e sulle esigenze specifiche dell’animale, e possibilità di fare un incontro preliminare o una prova breve.
Stallo casalingo (per cani e gatti)
Lo stallo casalingo è un servizio offerto da alcuni pet-sitter che mettono a disposizione la propria casa per ospitare il vostro peloso. Questa soluzione permette di ridurre al minimo le ore di solitudine, garantendo una presenza costante e dedicata.
Per i cani, lo stallo è utile perché possono vivere in un contesto familiare, ricevendo attenzione quotidiana, passeggiate e momenti di gioco.
Per i gatti, che sono molto territoriali, questa soluzione funziona solo con soggetti socievoli e abituati a nuovi ambienti. Se il gatto è timido o molto legato al proprio territorio, può risultare più stressante. In questi casi, è preferibile valutare il pet-sitting a domicilio, mantenendo il gatto nella propria casa con una persona di fiducia.
Quando scegliete uno stallo, è consigliabile fare una prova breve, di un paio di giorni, per verificare come l’animale reagisce e controllare le condizioni in cui viene ospitato.
Amici e parenti
Una scelta naturale e spesso più semplice. Le persone che già conoscono i nostri quadrupedi sono sicuramente una valida scelta sia che si rendano disponibili a tenerli con sé nella propria casa, sia che vengano presso il vostro domicilio. Vanno tenute a mente però alcune cose: i soggetti più impegnativi come i cuccioli, gli animali anziani o debilitati, i cani di grossa taglia o mordaci, fobici: sono tutti casi in cui sarebbe più sicuro investire qualche soldo in più e preferire l’aiuto di un professionista.
Qualunque sia la vostra scelta, organizzate tutto con anticipo e agite non solo con l’intenzione (legittima) di risparmiare: il distacco dalla famiglia è sempre fonte di stress, ma con le giuste attenzioni può trasformarsi in un’esperienza positiva e sicura!
Se hai trovato utile questo articolo, condividilo con i tuoi parenti e amici.